The 155 issue of «Rassegna di architettura e urbanistica» was published. It’s dedicated entirely to the 16th International Architecture Exhibition. Why a new monographic issue of the review on the Venice Biennale? Why institutionalize, making it fixed, every two years, the space of debate open at the previous edition of the exhibition? Because the Biennale of Architecture has been since 1980 - even if at that time it was not an autonomous section - an opportunity to reflect on the current situation. Because in these last editions it involves a vast public in the most arts politics and to promote the "desire" of architecture. The magazine, opened with an exclusive interview with Kenneth Frampton, “Leone d’Oro” for Lifetime Achievement. It does not aim to illustrate the contents of the exhibition exhaustively, but tries to connect the doth of a path, the nodes of an open reasoning centered on the theme (freespace) proposed by the curators (Yvonne Farrel and Shelly McNamara) framing the results and indicating possible future developments.

Il numero 155 di «Rassegna di architettura e urbanistica» è interamente dedicato alla 16. mostra Internazionale di Architettura. Il numero monografico di Rassegna sulla Biennale di Venezia vuole istituzionalizzare, rendendolo fisso, ogni due anni, lo spazio di dibattito aperto in occasione della precedente edizione dell’esposizione. Perché la Biennale di Architettura è dal 1980 – anche se allora non era una sezione autonoma – un’occasione per riflettere sullo stato dell’arte e in queste ultime edizioni è sempre più un modo di coinvolgere un pubblico ampio nella più politica delle arti, con l’obiettivo di promuovere il “desiderio” di architettura. La rivista, che apre con un’intervista esclusiva a Kenneth Frampton, Leone d’Oro alla carriera, non ha l’obiettivo di illustrare i contenuti dell’esposizione in maniera esaustiva, ma prova a connettere le stazioni di un percorso, i nodi di un ragionamento aperto e in fieri costruito attorno al tema (freespace) proposto dalle curatrici Yvonne Farrel e Shelly McNamara inquadrandone gli esiti e indicando possibili sviluppi futuri.

Dalla 16. Biennale di Architettura / Argenti, Maria; Toppetti, Fabrizio. - In: RASSEGNA DI ARCHITETTURA E URBANISTICA. - ISSN 0392-8608. - (2018), pp. 1-128.

Dalla 16. Biennale di Architettura

Argenti Maria
;
Toppetti, Fabrizio
2018

Abstract

The 155 issue of «Rassegna di architettura e urbanistica» was published. It’s dedicated entirely to the 16th International Architecture Exhibition. Why a new monographic issue of the review on the Venice Biennale? Why institutionalize, making it fixed, every two years, the space of debate open at the previous edition of the exhibition? Because the Biennale of Architecture has been since 1980 - even if at that time it was not an autonomous section - an opportunity to reflect on the current situation. Because in these last editions it involves a vast public in the most arts politics and to promote the "desire" of architecture. The magazine, opened with an exclusive interview with Kenneth Frampton, “Leone d’Oro” for Lifetime Achievement. It does not aim to illustrate the contents of the exhibition exhaustively, but tries to connect the doth of a path, the nodes of an open reasoning centered on the theme (freespace) proposed by the curators (Yvonne Farrel and Shelly McNamara) framing the results and indicating possible future developments.
2018
Il numero 155 di «Rassegna di architettura e urbanistica» è interamente dedicato alla 16. mostra Internazionale di Architettura. Il numero monografico di Rassegna sulla Biennale di Venezia vuole istituzionalizzare, rendendolo fisso, ogni due anni, lo spazio di dibattito aperto in occasione della precedente edizione dell’esposizione. Perché la Biennale di Architettura è dal 1980 – anche se allora non era una sezione autonoma – un’occasione per riflettere sullo stato dell’arte e in queste ultime edizioni è sempre più un modo di coinvolgere un pubblico ampio nella più politica delle arti, con l’obiettivo di promuovere il “desiderio” di architettura. La rivista, che apre con un’intervista esclusiva a Kenneth Frampton, Leone d’Oro alla carriera, non ha l’obiettivo di illustrare i contenuti dell’esposizione in maniera esaustiva, ma prova a connettere le stazioni di un percorso, i nodi di un ragionamento aperto e in fieri costruito attorno al tema (freespace) proposto dalle curatrici Yvonne Farrel e Shelly McNamara inquadrandone gli esiti e indicando possibili sviluppi futuri.
16 Mostra Internazionale di Architettura; Biennale di Venezia; Yvonne Farrel e Shelly McNamara; Free Space
Argenti, Maria; Toppetti, Fabrizio
06 Curatela::06a Curatela
Dalla 16. Biennale di Architettura / Argenti, Maria; Toppetti, Fabrizio. - In: RASSEGNA DI ARCHITETTURA E URBANISTICA. - ISSN 0392-8608. - (2018), pp. 1-128.
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